La storia
Il Faro di Capel Rosso fu inaugurato nel 1883 insieme al Faro del Fenaio situato nella parte settentrionale dell’isola. Venne realizzato dalla Marina Militare, all’epoca denominata Regia Marina, vista l’inadeguatezza del preesistente faro delle Vaccarecce, il più antico del Giglio, che fino ad allora era l’unico impianto presente sull’isola.
Il Faro di Capel Rosso è costituito da una torre a sezione ottagonale in muratura bianca, che si eleva davanti alla parte centrale della facciata anteriore, orientata verso il mare, di un fabbricato a pianta rettangolare disposto su due livelli, dalla muratura bianca e rossa e che in passato ospitava le abitazioni dei guardiani prima della sua definitiva automatizzazione.
La struttura turriforme, con galleria interna, culmina con una terrazza sommitale che costituisce la base del tiburio della lanterna metallica grigia. La luce ad alimentazione elettrica e ad ottica rotante, è prodotta da una lampada alogena da 1000 W, con quattro lampi bianchi ogni 30 secondi della portata di 23 miglia nautiche.
L’infrastruttura è dotata anche di una lampada di riserva della portata di 12 miglia