Ma veniamo ai nostri giorni. In una soleggiata giornata di fine Luglio del 2014 in Piazza dei Miracoli compare una strana troupe guidata da Massimo Morandi, presidente del National Ghost Uncover, l’associazione nata nel 2010 che ha sede ufficiale a Riccione e organizzativa a Forlì. Ne fanno parte 86 persone divise in 18 gruppi (Milano, Cortina, Venezia, Rimini, Parma, Bari, Portofino, ecc.) in tutta Italia.
I membri, sia chi crede a questi fenomeni, sia chi è assolutamente scettico, hanno lo scopo di raccogliere, catalogare, studiare e possibilmente risolvere segnalazioni di avvistamento di fantasmi avvenute in tutto il paese. Morandi e i suoi si aggiravano sotto la Torre Pendente muniti di attrezzature specialistiche per rilevare la presenza dei fantasmi. Infatti da un po’ arrivavano segnalazioni di persone che giuravano di aver visto in Piazza dei Miracoli il fantasma dello scienziato barbuto. Le ultime, due turisti e una signora di Pisa, dicevano di averci addirittura parlato, proprio sotto la Torre.
Dopo vari rilevamenti in diverse ore del giorno gli apparecchi degli acchiappafantasmi hanno dato il loro responso: il fantasma di Galileo si sarebbe rivelato più volte, quindi la signora pisana ed i due turisti non avrebbero mentito affatto. Galileo Galilei è rimasto affezionato alla sua Piazza anche dopo la morte.