In soli 2 km tre ambienti prediletti dalle farfalle
Il primo tratto del sentiero è all’interno della pineta un buon habitat per la freschezza, la luminosità e la ricchezza di fiori dove, soprattutto nei mesi più caldi, le farfalle possono rifugiarsi e nutrirsi a riparo dal caldo.
Qui volano in particolare tre specie:
- la Zerinzia
- la Pieride di Mann
- la Pironia
Al termine della salita nella pineta si giunge ai pratelli del crinale, radure occupate da piante erbacee, elicrisio e ginestre.
Grazie alla gran quantità di luce, piante e fiori disponibili, in ognuna di queste zone volano varietà diverse di farfalle, alcune endemiche dell’Isola d’Elba.
Dopo un breve tratto il sentiero si biforca: verso sinistra si sale al colle de Le Calanche, mentre a destra si entra in un bosco di macchia mediterranea, la vegetazione caratteristica dell’Elba che ospita arbusti, alberelli di scopa e piante di corbezzolo, che danno nutrimento alla larva dello splendido Giasone.