Il quercione di Pinocchio
“Detto fatto gli legarono le mani dietro le spalle e passatogli un nodo scorsoio intorno alla gola lo attaccarono penzoloni al ramo di una grossa pianta detta la quercia grande…”
Una grande quercia compare nel quindicesimo capitolo de Le Avventure di Pinocchio. É la quercia di Capannori a cui il burattino viene impiccato e subito salvato dal Can-barbone inviato dalla Fata Turchina.
Carlo Lorenzini passò l’infanzia nel paese dei nonni, una frazione di Pescia chiamata Collodi, da cui prese il nome d’arte. Ed è lungo la strada che collega Pescia a Capannori che si trova la grande quercia. Si dice che Collodi si adagiasse sotto la sua ombra per scrivere Pinocchio e che quella è proprio la quercia del capitolo quindici. Per questo la quercia è chiamata anche “il quercione di Pinocchio”.
Si pensa inoltre che il Paese dei Balocchi fosse una rappresentazione del Settembre Lucchese, mese in cui la città vicina a Collodi si anima con fiere e numerose iniziative: l’albero si trova esattamente lungo il percorso che collega Collodi a Lucca.